Guerra e pandemia non hanno frenato la notoria generosità degli Operatori CAAN che anche quest’anno si sono resi protagonisti dell’evento benefico, giunto ormai alla sua terza edizione, “Zuppa di cozze solidale“.
Più di un quintale di prodotti freschi, tra cui circa 50 kg tra cozze e polpi, ma anche freselle e olio piccante, sono infatti stati donati nella mattinata del Giovedì santo al Centro di prima accoglienza (CPA) gestito dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Napoli.
Una maxi fornitura che, grazie alla collaborazione dei trasportatori della Cooperativa CNL, ha raggiunto la struttura pubblica di via De Blasiis, a Napoli, in tempo per la preparazione della tradizionale zuppa di cozze per circa 50 ospiti senza dimora. L’evento, fortemente voluto per il terzo anno consecutivo dal presidente CAAN Carmine Giordano, si è dunque confermato un vincente esempio di sinergia inter istituzionale. Non solo imprenditori e lavoratori CAAN e CNL. Ai fornelli c’erano docenti e studenti dell’Ipsseoa Esposito Ferraioli, coadiuvati dallo staff della ditta “Vegezio. Ristorazione collettiva e Catering”.
“Per le festività pasquali regaliamo un momento di serenità agli ospiti del dormitorio – ha commentato il sindaco Gaetano Manfredi – La solidarietà si esprime ogni giorno anche con piccoli gesti come questo che possono avere un grande significato per chi non ha nulla. Ognuno, quindi, può e deve fare la sua parte”.
“È simbolicamente molto importante per me che questa cena tradizionale sia stata offerta agli ospiti del Cpa, interessato da una importante trasformazione finalizzata a migliorarne il servizio e a dare risposte più concrete rispetto all’accoglienza dei senza dimora” ha commentato l’assessore Luca Trapanese, che ha immediatamente accolto l’invito del presidente Giordano a replicare l’iniziativa che negli anni passati si era svolta presso mense sociali gestite dalle Parrocchie del territorio.
Per guardare il servizio giornalistico del TGR, clicca qui