Il CAAN offre il pranzo alle detenute del Carcere di Santa Maria Capua Vetere

Giovedì 25 maggio il CAAN si è reso protagonista di un’altra iniziativa solidale.

Su invito del prof. Samuele Ciambriello, Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, gli Operatori del Mercato Ittico hanno donato tutto il necessario per la preparazione di un pranzo a base di pesce per le circa 50 detenute del Carcere di Santa Maria Capua Vetere (CE).

Frutti di mare, alici, gamberi, spigole e cefali che sono stati consegnati, dalla Cooperativa Napoli Libera, nella prima mattinata di giovedì presso la Casa Circondariale casertana. Prodotti di cui il prof. Ciambriello, a mezzo stampa, non ha esitato ad esaltare l’elevata qualità.

“Ringrazio il Garante Ciambriello per il gradito invito a questa lodevole iniziativa”. Queste le parole del presidente CAAN Carmine Giordano. “Il nostro Centro, grazie alla generosità dei suoi Operatori, è sempre in prima linea quando si tratta di iniziative solidali, rivolte alle fasce più fragili. Non è la prima volta, infatti, che doniamo i nostri prodotti, ma è la prima volta che ciò accade al di fuori della provincia di Napoli, e ciò testimonia anche la rilevanza regionale che ha ormai assunto il CAAN”.